Perché e come creare una password complessa – Informatica in modo semplice

In una realtà, quella digitale, interconnessa alla nostra quotidianità, è divenuta di primaria importanza la tutela dei propri dati personali. Gli account, profili, online contengono spesso nostre informazioni personali anche anagrafiche o di natura finanziaria: basti pensare alle credenziali dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che tramite l’uso di nome utente e password può fornire accesso a informazioni e servizi connessi direttamente con la persona.

Nella protezione degli account è importante quindi creare una password complessa e dedicata.

Cos’è una password complessa? E’ una password formata da lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli mescolate per creare una combinazione unica che, insieme ai prossimi consigli, ti permetterà di tenere in sicurezza i tuoi profili online.

Una porta fragile: avere una password semplice, cioè che rimandi a dei dati conosciuti o a delle parole semplici, è come installare una serratura su una porta rotta. E’ bene evitare password che rimandino a date di nascita, anniversari, nome di partner, figli e genitori, frutti o colori preferiti, nomi conosciuti, facilmente rintracciabili sia con generazione automatica di password ma, anche, con una ricerca sui social media.

Differenzia le password: immagina di avere un’unica chiave che apre tutte le porte, autoveicoli, proprietà; se questa venisse rubata, smarrita, duplicata, fornirebbe accesso a tutti i tuoi beni; allo stesso modo, avere un’unica password per tutti i profili e portali online può rendere facile accesso a tutti i tuoi profili, può per così dire “aprire ogni porta”.

E’ importante utilizzare una password differente per ogni profilo, tutte con una complessità alta.

Evitare sequenze prevedibili: le password più scelte e facilmente penetrabili?  “123456”, “000000” o “password”. Una password complessa evita queste sequenze ovvie.

Contrastare attacchi informatici: gli attacchi informatici sono sempre più sofisticati e utilizzano algoritmi automatici per cercare di entrare nei profili, provando velocemente e in modo autonomo delle sequenze di caratteri e numeri. Una password complessa può resistere meglio a questo tipo di attacchi.

Lunghezza: una password più lunga, almeno di 12 caratteri, è più resistente agli attacchi.

Cambiare regolarmente: in modo differente da un diamante, una password non è per sempre; per la sicurezza è bene procedere periodicamente al cambio delle password, generando password ugualmente complesse in sostituzione alle precedenti.

Il supporto dei gestori di password: software di Gestione della Password aiutano a gestire password complesse in modo sicuro, generando e memorizzando password uniche per ciascun account in un ambiente protetto.

Autenticazione a due fattori: dove possibile, attivare l’autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore livello di sicurezza agli account online. Con l’Autenticazione a due fattori oltre alla password viene richiesto un secondo fattore di autenticazione, come un codice inviato via SMS o un’impronta digitale.

Investire tempo nella creazione di password complesse è un investimento essenziale nella sicurezza digitale. È una pratica semplice che può fare la differenza tra un account sicuro e uno vulnerabile, sul mantenimento al sicuro dei propri dati personali, riducendo il rischio di accesso non autorizzato agli account.